Metodologie per la condivisione
Tecniche partecipative 2
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Durata dell'unità didattica: 00:36:52
Sommario
In questa lezione:
Quale tecnica utilizzare durante la progettazione partecipata?
Le tecniche per l’interazione costruttiva:
Brainstorming
Focus Group
NGT
Camminata di quartiere
SWOT analysis
Le tecniche per la gestione dei conflitti:
Jigsaw
Obiettivo formativo:
Quale tecnica utilizzare?
A) Tecniche per l’ascolto
C) Tecniche per gestire i conflitti
B) Tecniche per l’interazione costruttiva
Albero dei problemi (1)
| Quando usarla
Caratteristiche
|
Albero dei problemi (2)
A chi è rivolta
Portatori d’interesse più eterogenei possibili
Vantaggi
I partecipanti coinvolti emotivamente
Limiti
Il facilitatore svolge un ruolo delicato per evitare discussioni e perdite di tempo
Albero dei problemi (3)
Metodo Delphi (1)
| Quando usarla
Caratteristiche
|
Metodo Delphi (2)
A chi è rivolta
| Vantaggi
Limiti
|
Metodo Delphi (3)
Come funziona
Gli esperti vengono intervistati in "più turni": i questionari diventano sempre più quantitativi, e gli esperti sono invitati a rivedere i loro giudizi iniziali, secondo le dichiarazioni media del gruppo.
Generalmente sono necessari 3-4 turni per raggiungere il consenso, se su alcuni temi non si raggiunge una condivisione dei risultati, si possono organizzare successivi momenti partecipativi mirati sugli aspetti discordanti.
Metodo Delphi (4)
Esempio: individuare le priorità gestionali del Parco
Modalità alternativa per la seconda fase:
Questo metodo può essere utilizzato anche per valutazioni quantitative
Autovalutazione
World Cafe (1)
| Quando usarla
Caratteristiche
|
World Cafe (2)
A chi è rivolta
| Vantaggi
Limiti
|
World Cafe (3)
Open Space Technology (1)
| Quando usarla
Caratteristiche
|
Open Space Technology (2)
A chi è rivolta
| Vantaggi
Limiti
|
Open Space Technology (3)
Autovalutazione
Costruire scenari (1)
| Quando usarla
Caratteristiche
|
Costruire scenari (2)
A chi è rivolta
Se il gruppo è eterogeneo, non più di 6-8 persone insieme per tavolo
Vantaggi
Far riflettere su possibili trend futuri
Limiti
Si lavora su futuri plausibili che però possono essere distanti dal futuro reale
Potenziale poca chiarezza finale
Community mapping (1)
| Quando usarla
Caratteristiche
|
Community mapping (2)
A chi è rivolta
Portatori d’interesse, anche eterogenei
Non più di 10 persone insieme a lavorare sulla stessa mappa
Vantaggi
Visualizzare aiuta a capire i processi
Limiti
Poche persone alla volta
Potenziale poca chiarezza finale
Jigsaw (1)
Modello cooperativo di apprendimento reciproco.
Quando usarla
A chi è rivolta
Portatori d’interesse, molto eterogenei e potenzialmente conflittuali
Caratteristiche
Si lavora sullo stesso tema in tavoli omogenei per opinione
Nel secondo round le parti si mischiano e ogni cartellone riceve feedback
Nel terzo round si ritorna ai tavoli d’origine
Il processo d’ibridazione continua fino al raggiungimento dell’obiettivo
Vantaggi
Il dialogo fra parti conflittuali avviene in modo graduale
Limiti
Richiede molto tempo
Jigsaw (2)
Autovalutazione
Per concludere
Autovalutazione
Approfondimenti
Siti e altri riferimenti on-line
Riccardo Da Re
Dipartimento TESAF, Università di Padova
Assegnista di ricerca
Catie Burlando
Etifor, Spin off Università di Padova
Project Manager
Diego Gallo
Etifor, Spin off Università di Padova
Project Manager
Collaborazioni
Questa unità didattica è stata sviluppata all'interno del progetto formativo pilota realizzato dal Centro di ricerca Politiche e Bioeconomia del CREA, nell'ambito delle attività della Rete Rurale Nazionale 2014-2020.
La progettazione è stata sviluppata in collaborazione con Veneto Agricoltura che ha pianificato le tematiche e selezionato i docenti per la produzione dei contenuti formativi.
Il percorso formativo è stato sperimentato, prevalentemente in remoto, grazie alla partecipazione del gruppo pilota formato da tecnici selezionati dal Consiglio dell'Ordine Nazionale dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali (CONAF).
Si ringrazia in particolare i rappresentanti del Consiglio che hanno contribuito alla progettazione ed alla sperimentazione suggerendo revisioni e miglioramenti.